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giovedì 30 agosto 2012

ESTEE LAUDER: Invisible Fluid Makeup

NOME Invisible Fluid Makeup

MARCA Estee Lauder

QUANTITA' 30 ml/1fl.oz.

DOVE ACQUISTARLO nelle profumerie concessionarie

PREZZO intorno ai 32-36 euro

SCADENZA 24 mesi


Dalla scorsa primavera c'è un nuovo fondotinta in casa Estee Lauder:  Invisible Fluid Makeup, un fluido a base acquosa, leggero e satinato.


Il packagin esterno rispecchia lo stile di Estee Lauder: cartoncino rettangolare lucido di un profondo blu notte con preziose scritte in oro.





La boccettina interna è semplice ed allo stesso tempo ricercata: presenta, infatti, una leggera bombatura a metà altezza e una svasatura sul tappo, che è a vite di un bel blu cangiante, tendente al viola intenso.

Il corpo è in plastica beige e su di esso troneggia il brand in oro e il nome del prodotto in nero.

Il foro da cui fuoriesce il prodotto è piccolo ed è necessaria una leggera pressione sul corpo della bottiglia per prelevare il fondotinta (effettivamente anche capovolgendola non si hanno perdite di prodotto!)



Come già detto per il Vitalumiere aqua di Chanel (vd post ) anche in questo caso il mio senso estetico è rimasto un poco deluso: per un fondotinta che costa più di 30 euro e sopratutto considerando le affascinanti boccette dei sieri di Estee Lauder, mi aspettavo un contenitore più originale ed accattivante (...sopratutto viene spontaneo l'inevitabile confronto d'immagine con il suo corrispettivo in casa Chanel).

La texture è ultra leggera e naturale ed al tatto si presenta estremamente fluida e setosa;  è oil free e priva di profumazione... e questa è la nota dolente di questo fondotinta: è vero che non c'è profumo, ma la formula in sé ha un odore molto forte che richiama quello della colla vinilica ( e per me è davvero insopportabile!!!!!!!)



Nella presentazione del sito del brand la sua coprenza viene definita media: in realtà è piuttosto leggera, anche se riesce ad uniformare bene il colorito, grazie alla tecnologia intuiTone, che le permette davvero di fondersi mirabilmente con l'incarnato. 

Per attenuare pori dilati e rossori, però, bisogna stendere il fluido 2 o 3 volte: la formulazione permette una buona fusione delle diverse stesure, che non danno luogo all'effetto strato; il procedimento, però, è antieconomico, se ogni volta che lo stendo devo passarlo più volte lo consumo nella metà del tempo!

Per ottenere i migliori risultati da questo fondotinta bisogna ricordarsi di agitarlo bene per miscelare l'aria contenuta nella formulazione per un effetto ultra leggero.

Per stenderlo Estee Lauder consiglia di usare un pennello di visone per sfruttare al meglio la media coprenza, ma anche i polpastrelli delle dita vanno benissimo per un effetto più naturale.






Nella presentazione del brand viene detto che questo fondotinta dura tutto il giorno: nel mio caso, pelle tendente al secco, senza cipria ha resistito circa 6-7 h senza cedimenti.

INCI




PRO
- Effetto estremamente naturale e buona fusione del colore con l'incarnato
- Buona durata
- texture piacevole e setosa

CONTRO
- Il prezzo 32-36 euro
-L'odore ( lo ripeto mi ricorda la colla vinilica)
- Non adatto a tutte le esigenze di coprenza
- Nell'Inci sono riportati numerosi siliconi 

VOTO
5,5


sabato 25 agosto 2012

Burro di Karitè: una presenza amica


Quando si legge l'Inci di un cosmetico spesso ci si imbatte in un ingrediente dal nome difficile ed altisonante, il Butirospermum parkii, che è alla base di numerosissime creme viso, stick labbra, creme corpo... ma cos'è esattamente?

Butirospermum parkii non è altro che il nome scientifico del più famoso burro di Karitè: ossia un lipide naturale estratto dai frutti di un albero, conosciuto con diversi nomi, Butirospermum paradoxum o Vitellaria paradoxa o Shea butter tree o Karitè, della famiglia delle Sapotaceae ( per intenderci, la stessa dell'Argania spinosa, da cui si ottiene il prezioso olio di Argan), originario dell' Africa centrale ( cresce in ben 19 paesi compresi tra il Sudan a Est e il Senegal e l'area del Gambia a Ovest).



Nelle zone d'origine, il burro giallognolo o verdastro, dall'odore pungente, estratto dal nocciolo del frutto del Karitè, viene usato primariamente come alimento e solo secondariamente come cosmetico. Nel mondo occidentale, invece, trova largo e quasi esclusivo impiego nell'industria della bellezza.


Ma perché questo burro è un ingrediente così importante da essere usato su vasta scala nei cosmetici?
Il burro di Karitè è costituito principalmente
  1. da trigliceridi ( = tre molecole di acidi grassi legati ad una di glicerolo)
  2. dalla frazione insaponificabile (= normalmente per fare il sapone si mettono in soluzione acquosa un grasso naturale e la soda caustica: la parte del grasso che non si trasforma in sapone è la frazione insaponificabile).
Proprio la frazione insaponificabile, che nel burro di karitè è presente in percentuali che vanno dal 2% al 17% , è interessantissima dal punto di vista dermatologico e di conseguenza cosmetico: infatti viene usata in emulsioni emollienti, seborestitutive, nei solari, nei prodotti di trattamento delle pelli secche ed infantili, nei rassodanti, negli antiage e negli antirughe.

lunedì 20 agosto 2012

pH e cosmetici


Il pH (= potenziale di idrogeno) è il simbolo chimico usato per indicare la maggiore o minore acidità di una soluzione.
La scala dei valori di pH varia da 0 a 14.
Il valore 0 indica la massima acidità; i valori 13-14 indicano la massima alcalinità. Il valore intermedio, pH 7 ( quello dell'acqua) è neutro.

In cosmesi più che il valore della neutralità risulta importante come termine di riferimento il pH del liquido acquoso che bagna la superficie epidermica.
La pelle è leggermente acida, il suo pH va da pH 4,5 (zone intime) a pH 6,5.
Tale intervallo è detto pH isoepidermico.

Il pH isoepidermico risulta il più adatto per i cosmetici di trattamento (idratanti, lenitivi, antirughe...).



Di seguito uno schema con l'applicazione della scala del pH ai cosmetici

pH
Uso cosmetico
0
1
2
Nessun impiego in cosmesi
3
4
Detergente intimo
balsamo dopo-shampoo
5
6
Cosmetici di trattamento
7
Prodotti per bambini e per il contorno occhi
8
9
Emulsionanti contenenti saponi
10
11
Sapone, schiuma da barba
stick deodoranti liquido per permanente
12
13
14
Prodotti depilatori, sciogli pellicine per unghie
nessun uso cosmetico
nessun uso cosmetico



La misurazione del pH è un dato importante per stabilire la qualità e l'eudermicità di un cosmetico, ma non l'unico elemento da considerare: infatti, una crema con pH 7 ( sicuramente neutro, ma già basico rispetto alla pelle), ma con lipidi ortodermici ( es. olio di olivo, burro di karitè, olio di avocado...) è da preferire ad una con pH 5,5, ma fatta con vaselina!

Bisogna, infatti ricordare che la pelle è in grado di sopportare variazioni di pH fra 3 e 9 e di riequilibrarle velocemente.



Nella ricerca del cosmetico perfetto, dunque, bisogna tenere gli occhi ben aperti...uno sguardo al pH e uno ( come sempre) all'Inci! 

mercoledì 15 agosto 2012

KIKO vs CLINIQUE: STICK LABBRA!



Come avevo promesso ecco il mio post su uno dei prodotti Kiko della limited edition "Lavish Oriental" (vd post )


Ho scelto di partire dal Lavish Lips Creamy Lipgloss e di confrontarlo con un prodotto di Cliniqie già da tempo sul mercato: il Chubby stick.


Come mai un confronto? Penso che l'immagine sia piuttosto esaustiva








 VS






La somiglianza a prima vista è innegabile...entrambi si presentano come grossi matitoni a mina, che non necessitano di temperamatite: basta, infatti girare la base per far fuoriuscire o rientrare lo stick.  

Kiko, sul suo sito, esalta l'innovativo packagin, ma non si capisce se sia innovativo rispetto alle precedenti edizioni di lipgloss del brand o in generale nell'universo make up.


Ammettendo pure che sia innovativo per la Kiko, questo packagin sicuramente non spicca per originalità, considerando che a parte la diversa tonalità delle parti lucide (oro per Kiko, argento per Clinique) il Lavish Lips Creamy Lipgloss a colpo d'occhio ricorda sfacciatamente il Chubby di Clinique e si presenta come "l'evidente" antagonista economico di un prodotto già abbastanza diffuso ed apprezzato.


La texture sia del Lips Creamy Lipgloss, sia del Chubby è morbida, burrosa leggermente appiccicaticcia, con tonalità naturali, piene di luce.
Anche nella gamma colori non ci sono molto differenze: cambiano i nomi, ma le  sfumature sono molto simili.

Kiko

Clinique

Ne approfitto per segnalare che a settembre usciranno 6 nuove tonalità Chubby (naturalmente già disponibili negli Usa...sigh!)!

Nuove tonalità Chubby stick disponibili da settembre

Entrambi i prodotti nascono per idratare, levigare e dare luce alle labbra: tuttavia dopo averli provati entrambi ho riscontrato alcune differenze

Lipgloss (Kiko) 

  • idratazione pessima (all'inizio sembra buona, ma dopo un'oretta le labbra sono più secche di prima);
  • levigazione appena sufficiente ( inizialmente buona, ma poi si screpolano);
  • luce, buona ( bell'effetto bagnato).
Chubby (Clinique)
  • idratazione buona( dura 2-3 orette);
  • levigazione buona (lascia le labbra molto morbide e lisce);
  • luce, discreta


Notevole differenza si ha poi nel prezzo: 6,90 euro il matitone Kiko; 15,90(Sephora)/17,50 euro (sito Clinique) per il Chubby.
Qual è il motivo di tanta differenza di prezzo? Solo la marca?

La curiosità è umana e non trovando grosse differenze visibili e tattili che giustificassero un prezzo più che doppio in Clinique, sono andata a confrontare l'Inci dei due prodotti e...
 

Lip Kiko
Hydrogenated polyisobutene, octyldodecyl stearoyl stearate, vp/hexadecene copolymer, sinthetic wax, polyethylene,cera microcristallina, caprylic/capric triglyceride, disostearyl malate, mica,hydrogenated styrene /methyl styrene/ indene copolymer , stearalkonium bentonite, butylene/ethylene/styrene copolymer, ethylene/propylene/styrene copolymer,dicalcium phosphate, propylene carbonate, hydrogenated styrene/isoprene copolymer,dipalmitoil hidroxiproline, lauril pca, pentaerythrityl tetra di t butyl hydroxyhydrocinnamate + coloranti


Chubby stick
Castor seed oil, caprylic/capric triglyceride, vegetable oil, candelilla wax, beeswax, ozokerite, shea butter, hydrogenated vegetable oil, jojoba seed oil, tocopherol, mango seed butter, meadowfoam seed oil, hydrogenated olive oil, sunflower seed oil. + diversi coloranti



C'è una differenza abissale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il Chubby stick è a base di olii e burri vegetali, rinomati per le loro proprietà idratanti, lenitive e restitutive, mentre nel lip di Kiko prevalgono prodotti di sintesi (ottenuti attraverso reazioni chimiche) ed ecco spiegata tanta differenza!



VOTO
Lavish Lips Creamy Lipgloss: 5
  • per mancanza di originalità nel packagin
  • Inci
Chubby stick Clinique: 7 1/2 (non di più per il prezzo!)
  • gamma colori in evoluzione
  • Inci

giovedì 9 agosto 2012

CLARINS: Mascara wonder waterproof


NOME Mascara Wonder Waterproof
MARCA Clarins
QUANTITA' 7 ml / 0.22Oz
DOVE ACQUISTARLO nelle profumerie concessionarie
PREZZO intorno ai 22 euro
SCADENZA 6 mesi


Il Mascara Wonder Waterproof di Clarins appartiene alla linea Wonder, di cui fanno parte anche il Perfect, il Volume e il Longueur.

Ho comprato questo mascara quasi per caso: all'ultimo minuto stavo cercando un mascara waterproof da inserire nella valigia per il mare e mi sono imbattuta nel Wonder. Rispondeva perfettamente ai requisti: waterproof, scovolino multiuso (vd il post: mascara, un aiuto sceglierlo )e cosa non da poco era il più economico (per modo di dire) della categoria.

La confezione è inconfondibile: un astuccio rettangolare di un bel rosso lucido (che contraddistingue tutti i prodotti Clarins ) con scritte bianche. La presentazione del mascara si trova all'esterno, su uno dei lati ( manca infatti il foglietto illustrativo interno, al suo posto c'è una sorta di carta del cliente con gli eventuali contatti, cui rivolgersi per domande e consigli personalizzati).



Il packagin interno è essenziale ed elegante: tappo a vite dorato a specchio, boccetta allungata nera con in basso il logo del brand a rilievo. Il tutto leggermente bombato al congiungersi dei due elementi, oltre ad essere ergonomico ( l'impugnatura è comoda!) ricorda vagamente le scomposizioni geometriche di Picasso ( dalla foto non si riesce a vedere!)





Lo scovolino è lungo e appartiene alla tipologia dei multiuso (clicca qui )a setole non troppo fitte, così da definire e allungare senza appesantire troppo le ciglia.




 La texture è setosa, omogenea e facile da stendere: dona scorrevolezza all'applicazione  ed un effetto definito e sopratutto senza grumi.  
Il colore è veramente un "wonder black": nero lucido che più nero e più lucido non si può! 
Nasce come mascara volumizzante, allungante ed incurvante. 
L'allungamento e l'incurvatura sono ottimi...il volume lascia un po' a desiderare, sicuramente non da l'effetto ciglia finte! 



Io lo considero un ottimo mascara "da giorno"( e dura tutto il giorno anche più di 12 ore ): un buon alleato, nelle giornate di shopping, in palestra, sul posto di lavoro: lo si mette e si è sicure che lui è lì impeccabile! 
La formulazione waterproof, infatti, è efficacissima: ho avuto modo di provarlo in tutte le condizioni, spiaggia, mare, doccia, piscina, 40° all'ombra e lui è sempre lì, senza sbavature, né colature! 
Resiste al sebo, al sudore, all'acqua, alla sabbia... e a volte resiste anche allo struccante!!!!

Nota dolente di questo mascara è proprio come toglierlo: il latte detergente ( ne ho provati ben 4 diversi!) non funziona, lo spande solo sulle palpebre con un orribile effetto pugile; l'olio di mandorle ottiene qualche risultato in più, ma a prezzo di vedere intorno a voi una leggera nebbiolina, effetto fumo negli occhi; stessa cosa con gli struccanti a base oleosa... l'unico che funziona è lo struccante bifasico (sicuramente lo toglie e senza grossa difficoltà quello della Dermolab, che è riuscito a cancellare dalle mie ciglia ogni minima traccia del Wonder) ... quindi se state meditando l'acquisto di questo mascara premunitevi di avere in casa uno struccante bifasico ( e lo ripeto, gli altri non funzionano: è un osso duro! )

INCI



PRO
- E' veramente waterproof e ultra resistente
- E' un bel nero lucido ( disponibile anche nel bel verde wonder mint )

CONTRO
- Difficile da struccare
- Non è molto volumizzante

VOTO
7,5

mercoledì 8 agosto 2012

KIKO: Lavish Oriental limited edition

Ecco la nuova collezione in edizione limitata di Kiko: Lavish Oriental






Ispirata al lusso enigmatico e seducente dell'Oriente, chic e sofisticata, questa collezione propone formule setose e colori preziosi che richiamano le calde terre esotiche e i profumati legni dei romanzi di Salgari.



Le texture, come sempre da Kiko, sono ipertecnologiche e ricreano gli effetti luministici e  sensoriali della seta.

Punto di forza di questa edizione ispirata a paesi lontani è il trucco occhi, da sempre segreto e fascino delle donne d'oriente.


Anche le labbra sono ampiamente valorizzate, riscaldate da toni forti e decisi, senza 
rinunciare all'affascinante effetto bagnato




Da ultimo non potevano mancare i dettagli: alla linea appartengono anche smalti a base di polvere di perle  e le acque profumate dalle note ambrate e cipriate.








Fascino allo stato puro...make up da Mille e una notte!



martedì 7 agosto 2012

MASCARA: un aiuto a sceglierlo!

Il miglior alleato della bellezza femminile è sicuramente il mascara: anche chi a tutti i costi vuole dare di sé un'immagine acqua e sapone non sa resistere ad un velo di rimmel sulle ciglia.




Tuttavia a fronte dell'innumerevole offerta sul mercato come scegliere quello giusto?
Le immagini delle modelle sulle riviste, gli spot tentatori delle case cosmetiche, i consigli delle amiche non fanno altro che creare confusione  e la nostra scelta spesso ricade sul mascara di grido del momento, o su quello dal tubetto più avvenieristico o su quello consigliato dalla guru di successo!




In realtà quando ci si accinge a scegliere il migliore amico del proprio sguardo bisogna considerare due elementi:

  1. il tipo di ciglia che si ha;
  2. lo scovolino del mascara che stiamo per prendere (ebbene sì proprio questo strumento è responsabile della metà del successo del nostro acquisto!!!)
Vediamo prima le ciglia:

  • se si hanno ciglia corte va preferita una formula allungante



Ciglia corte
  • se si hanno ciglia sottili e/o fini va scelta una formula multifunzione

Ciglia sottili e/o fini
  • se si hanno ciglia naturalmente lunghe, ma magari dritte, basterà un mascara incurvante

Ciglia lunghe

  • se si hanno ciglia rade e separate servirà una formula volumizzante




Veniamo ora allo scovolino: le diverse linee di rimmel in commercio, pur a volte presentando formulazioni  simili, differiscono molto per lo scovolino che contribuisce in maniera determinante all'effetto finale.
Vi propongo in maniera schematica l'immagine dei principali tipi di scovolini seguiti dalla loro funzione

Allungante 



Incurvante


              


Separante



         



Volumizzante






Definente






Per i dettagli




Multi uso





Avete capito allora? 
La scelta del mascara NON PUO'  ESSERE CASUALE, né basarsi sull'effetto estetico e tentatore della confezione, ma deve partire da uno studio attento delle proprie ciglia e perchè no? Da qualche minuto passato ad osservare il pettinino del rimmel che pensiamo di acquistare!










lunedì 6 agosto 2012

CHANEL: Vitalumière aqua

NOME Vitalumière aqua fondotinta fluido effetto seconda pelle
MARCA Chanel
QUANTITA' 30 ml/1fl.oz.
DOVE ACQUISTARLO nelle profumerie concessionarie
PREZZO intorno ai 42 euro (prezzo pieno di listino)
SCADENZA 12 mesi

Il fondotinta fluido effetto seconda pelle di Chanel appartiene alla linea Vitalumière che comprende anche il fondotinta fluido luminoso, il fondotinta compatto cipriato e il fondotinta compatto in crema.
             
                                                                 


Il packagin esterno riflette la classe e l'eleganza di Chanel: cartoncino lucido rettangolare nei classici colori Chanel, nero e oro, con scritte bianche.



Il contenitore interno è estremamente essenziale: tappo a vite nero lucido, con le due C di Chanel al centro; corpo in plastica trasparente su cui spiccano in bianco il nome del prodotto, le sue qualità essenziali e il brand. Sulla sommità della boccetta c'è un piccolo foro da cui  esce il prodotto solo dopo una leggera pressione sul corpo centrale (così si evitano inutili sprechi!)


Pur apprezzando l'essenzialità delle linee,  la comodità di un contenitore in plastica (facilmente trasportabile, senza rischio di rottura) e il tentativo di comunicare sobrietà e naturalezza, la confezione ha lasciato un po'deluso il mio senso estetico: per la bellezza di 42 euro, mi aspettavo un packagin un po' più ricercato, se non addirittura sofisticato ( senza nulla togliere alla qualità del prodotto).


La texture è estremamente leggera ed evanescente ed effettivamente al tatto da l'impressione di essere un'acqua per il colorito (vd presentazione Chanel ).


Il delicato profumo minerale suscita subito un'impressione di immediata freschezza, che unita alla piacevole portabilità del fluido rendono questo fondotinta adatto a chi cerca una perfetta fusione tra pelle e make up.

La sua coprenza è leggerissima, tuttavia riesce ad uniformare il colorito e ad illuminare il viso in modo impeccabile per molte ore, grazie alla presenza di pigmenti luce hd esclusivi del brand.
Acqua di loto, un estratto di alghe brune dalle proprietà tonificanti, uno schermo minerale e un filtro UVB (SPF 15) per proteggere dal sole impreziosiscono la formulazione di Vitalumière aqua.

Per ottenere i migliori risultati da questo prodotto, bisogna agitarlo bene prima di stenderlo per miscelare la base acquosa con i pigmenti.

Diverse sono le possibilità di stesura: con il pennello, con la spugnetta bagnata, con le dita... dopo averli provarti tutti, posso dire che il miglior risultato si ottiene con le dita ( come consigliato dalla casa): in tal modo si riesce a sfruttare al massimo l'effetto luce del fluido ( che nelle altre modalità tende un po' a perdersi.

La durata è buona: nel mio caso, pelle tendente al secco, da solo dura 6-7 h senza effetto lucido, se fissato con una cipria hd anche tutta la giornata!

Sicuramente non è un fondotinta adatto a tutte: consigliatissimo a chi cerca l'effetto acqua e sapone e punta sulla naturalezza , ma non certo adatto a chi cerca la coprenza ad ogni costo!

PRO
- Effetto estremamente naturale e luminoso
- Buona durata
- texture piacevole e delicatamente profumata

CONTRO
- Il prezzo 42 euro!!!!!!!
- Non adatto a tutte le esigenze

VOTO
Nonostante sia il mio fondotinta preferito e vi sono arrivata dopo numerosissimi prodotti della stessa categoria, la considerazione del prezzo, che non è proprio abbordabile per tutti, mi ha fatto propendere per un 8!

domenica 5 agosto 2012

I.N.C.I: percentuali per orientarsi

Il post di oggi è un po' diverso dagli altri, non voglio valutare un cosmetico o un prodotto di make up, ma dare qualche dritta per orientarsi nella lettura dell'I.N.C.I.

Quasi tutte le appassionate e gli appassionati del mondo della bellezza sanno cos'è l'I.N.C.I. (cioè la nomenclatura internazionale con cui vengono citati in etichetta gli ingredienti cosmetici), e allo stesso modo sanno che l'ordine con cui sono citati gli ingredienti di un prodotto è un ordine decrescente: prima quello presente in maggiore quantità e poi via via quelli meno presenti (al di sotto dell'1% sono in ordine casuale).

Fin qui tutto ok!  E' estremamente utile "capire" gli ingredienti di prodotti che sono tutti i giorni e per tutto il giorno a contatto con la pelle, ma... mi sono sempre chiesta: "In che percentuale sono presenti tali ingredienti"?

Ovviamente a parte un chimico od un tecnico di laboratorio cosmetico nessuno di noi può sapere l'esatta concentrazione di un ingrediente, tuttavia qualche punto di riferimento lo si può avere: di seguito si trovano le percentuali di utilizzo di alcuni dei più comuni ingredienti cosmetici


INGREDIENTE                             PERCENTUALE                          PRODOTTO

Butyrumspermum parkii
burro di karitè                                       20% -1%                            idratanti, lenitivi

Cera candelilla                                     15,00%                               trucco occhi
cera

Allantoin
allantoina                                              5% - 1%                              esfolianti

Glycerin
glicerina                                                2-3%                                   idratanti

estratti vegetali                                     2-3% - 0,2%                        in molti cosmetici

Hyaluronic acid
acido jaluronico                                    2% - 0,1%                          antirughe, idratanti

Sodium Hyaluronate
sale sodico dell'acido jaluronico          1,00% . 0,1%                     antirughe, restitutivi

Tocopheryl acetato
tocoferolo acetato,
forma idrosolubile della vitamina E      0,75% in genere                antirughe, idratanti
                                                             
Allantoin
allantoina                                                 0,5% - 01%                      idratanti (è usata in percentuale
                                                                                                          diversa rispetto agli esfolianti)
Tocopherol
vitamina E                                                  0,1% 0,01%                  antirughe

Edta
acido etilendiaminotetracetico                   0,1%                              tutti i cosmetici

Ascorbyl palmitate
ascorbil palmitato,
forma liposolubile della vitamina C          0,03-0,01%                     antirughe




Per fare un esempio: se ho un prodotto che vanta la presenza di un estratto vegetale, ma nell' Inci tale estratto si trova indicato subito dopo il Tocopheryl acetato, ci si può ben rendere conto che la percentuale presente di estratto è minima, rispetto ad esempio ad un altro prodotto lo che cita prima della glicerina! 


Allora non resta altro da fare: memorizzarsi qualche ingrediente di riferimento per orientarsi nella selva di prodotti che sembrano tutti vantare proprietà eccezionali, ma sotto sotto ... non sono tutti uguali! 

Buona caccia al tesoro! :-)

sabato 4 agosto 2012

E.L.F. High Definition Powder


Nome High Definition powder

Marca E.L.F.

Quantità 8 g /0,28 oz

Dove comprarla www.eyeslipsface.it

Prezzo 6,80 euro

Scadenza 6 mesi

La High Definition powder della E.L.F. è una cipria micronizzata della linea Studio, disponibile in 3 versioni:

  1. HD powder (quella che vado a recensire)
  2. Shimmer 
  3. Corrective yellow.

Il packaging si presenta semplice ed essenziale: la cipria si trova in una scatola sagomata in plastica nera satinata con scritte bianche sul coperchio a vite. La griglia interna presenta fori piuttosto grandi, per cui è consigliabile bucherellare la plastica trasparente di protezione con uno spillo per evitare inutili fuoriuscite di prodotto.




A mio avviso questa confezione è piuttosto ingombrante in borsetta o in viaggio e quindi risulta poco pratica da portare in giro, magari per il ritocchino dell'ultimo minuto!
Per di più la satinatura esterna non si sposa molto bene con la volatilità di questa cipria: basta svitare il coperchio che l'esterno si riempie di antiestetiche ditate, piuttosto difficili da togliere se non con un panno umido!




In dotazione c'è un morbido piumino bianco con raso nero (in tinta con i colori della linea), non proprio adatto a stendere in modo impercettibile ( se si prende troppo prodotto si ha l'effetto maschera polverosa) la cipria. Al suo posto preferisco usare il kabuki, pennello sempre di E.L.F., che permette una migliore sfumatura.



Come già accennato, la texture è micronizzata e ciò rende la cipria sottilissima ed eterea. Se ben sfumata (e lo ripeto!) ed usata in modica quantità risulta impalpabile sul viso.

E' ottima per fissare il fondotinta e preservate il trucco ( l'ho usata  per fissare il Vitalumiere Aqua di Chanel, già di per sé leggerissimo, e lo ha mantenuto perfetto nonostante un'intera mattinata sotto il sole di maggio! Con il caldo estivo, però, resiste poco più di 2 orette ). Attenua le imperfezioni, tipo i pori dilatati, ed assorbe bene il sebo limitando l'effetto lucido.

INCI
Dimethicone/Vinyl Dimethicone Crosspolymer, Silica

Resta qualche dubbio sull'Inci per l'uso di due attivi reologici, non proprio da consigliarsi.


PRO
-fissa il trucco
- toglie l'effetto lucido

CONTRO
- Inci
- rapporto quantità/prezzo  8 g/6,80 euro
- svolazza da ogni parte

VOTO
6,5